Biography
Matteo Silva was born in october 1960 in Ulm, Germany. The first years of his childhood were spent in Bologna, Italy and Locarno, Switzerland, where he began elementary school . The family then moved to Lugano, where he attended school and where he distinguished himself for his artistic talent, winning various drawing and painting competitions. Torn between music and painting, after meeting Joseph Beuys at Dokumenta in Kassel and joining the discussion forum of his "Free International University" , he enrolled at the Conservatory in Milan where he studied Composition with Maestro Niccolò Castiglioni. So his visual arts calling become basically an autodidactic effort, however whilst a student he attended the atelier of an artist friend of his father’s from whom he learned the technical rudiments of oil painting, tempera, watercolor and acrylic. His first mixed media on paper is dated 1980, a painting with which he began a long series of works entitled "Nel corso del tempo” (“In the course of time”).
After completing his composition studies in Milan, he collaborated with the Swiss broadcasting corporation and with the german record company Wergo where he met Michael Vetter, a German musician, painter and multimedia artist. This led to a ten-year artistic partnership, crucial for developing his art. It was also in this period that, on the advice of his friend, he decides to fully pursue a long-standing desire to further master calligraphic art, which in turn will take him to Korea, Taiwan and Japan. These trips, as well as a longer period spent in India and Nepal would be fundamental in his effort to hone his own personal style, which in time he will integrate in many of his works. It was in that period that he met several Tibetan Buddhist and Bön masters who introduced him to the study and practices of Dzog-Chen.
Back in Europe, he first settled in Maremma countryside in Tuscany, then in Florence and later in Rome. In 1991 he founded, together with Marc Eagleton, the record label Amiata Records, which specializes in contemporary, ethnic and electronic music, and which over the years has released over 120 discs, with composers and musicians from all over the world, including Terry Riley, Steve Reich, La Monte Young, Michael Vetter and Arvo Paert, mainly belonging or rotating around the minimalist and fluxus mouvements.
In the meantime the Amiata Records project (www.amiatarecords.com) has grown to such an extent that it has become an accomplished, open conceptual work, each disc part of a growing mosaic. Each piece, therefore seen, is not only a work of art for its uniqueness and beauty, but also for the context and place it has in the mosaic. The work, therefore, is not only the single disc but rather the mosaic as a whole. In other words, a work composed of musical and visual tiles, images and sound.
In 2010, together with Andrea Ceccomori and Lorenza Somogy Bianchi, he created the Assisi Suono Sacro association (assisisuonosacro.eu). Since 2016 Matteo Silva has mainly devoted himself to painting and to the creation of sound & light installations. He lives with his family in the countryside outside Rome.
LINKS
Amiata Records
Assisi Suono Sacro
Interview for "Il Giornale della Musica"
Interview on RSI Rete Due
Biografia
Matteo Silva nasce nel mese di ottobre 1960 a Ulm in Germania. Trascorre i primi anni dell’infanzia a Bologna e a Locarno, in Svizzera, dove inizia a frequentare le scuole elementari e a prendere lezioni di pianoforte. La famiglia si trasferisce poi nei pressi di Lugano, dove frequenta le scuole e dove si distinguerà subito per talento artistico vincendo vari concorsi di disegno e di pittura. Indeciso fra musica e arti visive, nel 1977 incontra Joseph Beuys alla Dokumenta a Kassel e partecipa al forum della sua Free International University. Si iscrive poi al Conservatorio G. Verdi di Milano dove studia Composizione con il M° Niccolò Castiglioni. Per quel che riguarda le arti visive, rimane quindi fondamentalmente autodidatta anche se da studente frequenta regolarmente l’atelier di un artista amico del padre da cui apprende i rudimenti tecnici della pittura ad olio, della tempera, dell’acquarello e dei colori acrilici. E’ del 1980 la prima tecnica mista su carta con cui inizia una serie di opere intitolata “ Nel corso del tempo”, serie tuttora in svolgimento.
Terminati gli studi di composizione sperimentale a Milano, collabora con la Radio della Svizzera Italiana e con la casa discografica Wergo in Germania, dove incontra Michael Vetter, musicista, pittore e artista multimediale che frequenterà per molti anni. Con Michael Vetter nasce un sodalizio artistico cruciale anche per lo sviluppo del suo progetto artistico ed é in quegli anni che, su consiglio del suo amico, approfondisce l’arte calligrafica che lo porterà poi in Corea, a Taiwan e in Giappone dove svilupperà una sua grafia personale che integrerà poi in molti lavori.
Questi viaggi, così come un periodo più lungo trascorso in India e Nepal, si sarebbero rivelati fondamentali nel suo sforzo di affinare il proprio stile personale con una spiritualità che col tempo integrerà nelle sue opere visive e musicali. E' in quel periodo che incontra diversi maestri Buddisti e Bön Tibetani che lo introdurranno allo studio e alle pratiche Dzog-Chen.
Di ritorno in Europa, si stabilisce dapprima in Maremma nella campagna Toscana, poi a Firenze e a Roma. Nel 1991 fonda insieme a Marc Eagleton l’etichetta discografica Amiata Records specializzata in musica contemporanea, etnica ed elettronica con la quale nel corso degli anni pubblicherà oltre 120 dischi con compositori e musicisti di tutto il mondo fra cui Terry Riley, Steve Reich, La Monte Young, Michael Vetter e Arvo Paert, per lo più compositori che appartengono o ruotano attorno ai movimenti minimalisti e fluxus.
Il progetto Amiata Records é per Matteo Silva un’opera aperta in cui ogni disco diventa tassello di un mosaico in divenire. Ogni tassello/disco quindi, viene visto non solo per la sua unicità e bellezza ma anche per il contesto in cui si trova nel mosaico. L’opera non é quindi solo il singolo disco ma il mosaico, un lavoro composto da molte opere musicali e visive, immagini e suono. E’ così che nascono le prime installazioni sonore.
Nel 2010 Matteo Silva crea insieme al M° Andrea Ceccomori e a Lorenza Somogy Bianchi l’associazione Assisi Suono Sacro e dal 2016 si dedica principalmente alla pittura e alla progettazione di installazioni multimediali.
Vive con la famiglia in campagna non lontano da Roma.
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Amiata Records
Assisi Suono Sacro
Intervista per Il Giornale della Musica
Intervista per RSI Rete Due